Nel mondo dei C.B. (Citizen
Band)
|
|
|
Le note che seguono sono
dedicate ad introdurre al
mondo dei C.B. quanti,
appassionati od interessati,
non hanno mai trovato il
consiglio giusto o lo spunto
per iniziare. Le notizie che
esporremo potranno essere
utili per evitare acquisti
sbagliati e per sapere come
mettersi in regola con la
normativa vigente.
LE OPPORTUNITÀ
|
Sul perché diventare
C.B. si potrebbe parlare
davvero a lungo, così tanti
sono i motivi per cui ci si
spinge ad attrezzare una
stazione radio: un sistema
per fare nuove amicizie, per
tenersi in contatto con gli
amici e la famiglia e, non
certo per ultimo, la
palestra per esperienze
sulle antenne e le
trasmissioni che potranno un
giorno portare a conseguire
la patente di radioamatore.
Facciamo dapprima una
panoramica sulla serie di
opportunità previste, così
che si riesca subito a
focalizzare il tipo di
utenza che si intende
iniziare.
|
|
Ciò che si
deve sapere anzitutto è che
il ricetrasmettitore C.B.
non necessariamente serve
solo per fare "quattro
chiacchiere"; all'utilizzo
per scopo dilettantistico o
personale (che è quello
principale poiché si rivolge
alla maggioranza degli
utenti), sono affiancati
altri scopi di tipo
"professionale".
Citiamo tra gli altri l'uso
in ausilio all'attività di
prevenzione per la
Protezione Civile (l'ex
punto 1) e l'uso in ausilio
a manifestazioni sportive ed
agonistiche (l'ex punto 4),
che peraltro sono
regolamentati specificamente
dalle norme, e soggetti ad
autorizzazioni rilasciate
solo a Gruppi o Associazioni
per servizi organizzati.
Da citare inoltre l'uso per
le necessità di attività
commerciali allo scopo di
collegare fra loro sedi e
mezzi di proprietà (l'ex
punto 2).
Ad ognuno di questi punti
professionali corrisponde un
paio di canali, di quelli
dal 26 al 34 della banda dei
27 Mhz (e l'intera banda dei
43 Mhz), che quindi non
possono essere usati per le
normali conversazioni.
|
L’APPARATO
RICETRASMITTENTE
|
Queste precisazioni sono
utili per sapere da
principio se acquistare un
apparato a 40 canali od uno
a 34, dando per scontato che
l'apparecchio sia omologato,
così come chiaramente
riscontrabile dalle
caratteristiche fornite
dalla casa costruttrice (e
dal prezzo!).
Gli apparati a 34 e 40
canali infatti sono
costitutivamente differenti
e coprono fette di frequenze
diverse, al fine di
deversificarne l'uso, a meno
dei primi 23 canali che sono
sempre comuni.
Se non si intende fare
attività associativa o di
club la scelta del 40 canali
è senz'altro più indovinata,
in quanto ci sono più canali
a disposizione per
collegarsi.
|
|
Circa la
possibilità di acquistare un
apparato con la sola AM/FM o
invece anche l'SSB (banda
laterale), il tutto è da
mettere in relazione sia
alla disponibilità
finanziaria (generalmente un
apparato che ha l'SSB è di
qualità complessiva
superiore a quello con solo
AM/FM ed il costo è circa
doppio) che all'effettiva
volontà di usare il
"baracchino" per tentare la
strada dei collegamenti a
lunga distanza detti DX.
Nel dubbio, meglio
l'apparato SSB come secondo
apparato, rispettando
comunque i vincoli di
omologazione.
|
L'ANTENNA PER
L'AUTO
|
|
La si sceglie
considerando fattori
estetico-funzionali, oltre
che di costo.
Estetici perché esistono
antenne di varie forme e
lunghezze, ma attenzione: la
lunghezza d'onda della
frequenza usata dai CB
richiederebbe uno stilo di
mt. 2,60 circa, per cui il
sacrificio che si fa in
termini di accorciamento
comporta una diminuzione
sempre più marcata
dell'efficienza.
Non acquistare mai antenne
con stilo più corto di
70-100 cm.: la resa e la
larghezza di banda sarebbero
scarsissime.
Altro particolare di cui
tenere conto è che se
l'antenna viene montata in
alto su di un mezzo mobile,
esiste la concreta
possibilità di battere con
la stessa contro ostacoli
(ponti, alberi) che
potrebbero danneggiarla.
Conviene quindi scegliere un
tipo con lo stilo in
acciaio, di ottima
flessibilità.
|
L'ANTENNA PER
CASA
|
Per l' installazione in
casa il discorso è simile e
conviene preferire, a meno
di esigenze particolari, la
classica Ground Plane,
magari fisicamente collegata
a massa.
Tante altre comunque sono le
soluzioni valide, come l'
antenna a mezz'onda con il
vantaggio dell' assenza di
radiali, o la 5/8 d' onda
con alta efficienza nelle
comunicazioni locali ma a
scapito di una forte
quantità di disturbi
elettrici (QRN).
Se il palo di supporto
supera i due metri, meglio
controventarlo,
possibilmente con cordino di
nylon.
Un capitolo a parte è
dedicato alla legislazione
in materia di antenne, per
coloro che possono aver
problemi per installazione
sulle parti comuni di un
condominio.
|
|
IL CAVO
D'ANTENNA
|
|
Altro fattore da
considerare è il cavo di
alimentazione dell'antenna,
che incide in modo rilevante
sul costo dell'impianto.
Semplificando, i tipi di
cavo utilizzabili sono due:
l'RG 58, sottile e
malleabile, e l' RG 8 (o RG
213), rigido e spesso come
un dito.
Certo, la differenza di
efficienza è rilevante, ma
il costo (rapporto 1 a 3) è
giustificato solo oltre i 15
metri o se si desidera il
meglio.
|
Installata
la stazione radio, fissa o
veicolare che sia, meglio
sempre chiedere ad un amico
disponibile il controllo
dell' impianto di antenna,
che viene realizzato con uno
strumento chiamato ROS-metro.
Una buona efficienza dell'
antenna, oltre che essere la
cosa più importante ai fini
dell'irradiazione, preverrà
guasti al ricetrasmettitore
e fastidi per interferenze
alle TV del vicinato.
|
COME METTERSI IN
REGOLA
Per operare è necessario
inviare una denuncia di
inizio attività e pagare
una tassa annua, dopodichè
espletate le formalità
ed installata la
stazione, si può
trasmettere in tutta
tranquillità. Il Ducale
Radio Club
fornisce assistenza
nella compilazione e
l'inoltramento delle
suddette pratiche
|
COME INIZIARE AD
USARE LA RADIO
Ecco ora alcuni
accorgimenti per
utilizzare al meglio
questo mezzo di notevoli
potenzialità: anzitutto
ascoltare, così da farsi
un'idea degli
interlocutori e dell'
argomento già in
discussione; poi,
ricordarsi di misurare
il linguaggio, perché
"dall' altra parte"
possono esserci adulti,
ma anche bambini; quindi
presentarsi sempre, e
comportarsi con estrema
naturalezza, al pari del
dialogo di persona,
poiché per imparare il
codice c'è tempo.
Prestare inoltre
attenzione a non
occupare il canale 9,
che è destinato alle
chiamate di emergenza, e
i canali dal 26 al 34
(per gli apparati a 34
canali) poiché come già
specificato,
appartengono a servizi
diversi.
Se poi subentra la
"Passione" (quella con
la P maiuscola), la
scelta di riunirsi
corporativamente e di
partecipare alle
attività di gruppo, per
radioassistenze e
Protezione Civile, può
trovare nei gruppi
organizzati come il
Ducale Radio Club,
la risposta puntuale e
precisa anche per
informazioni
tecnico-legali
|
|
|
|
|
|